Secondo il principio per cui le regole di normazione nazionale possono persistere anche se un argomento è completamente disciplinato dalla normazione europea, la UNI 10641 è sopravvissuta alla UNI EN 13384-2 essendone complementare. Infatti la UNI 13384-2 non riguarda il dimensionamento di canne collettive monoflusso al servizio di piani maggiori di 5 (pratica sconosciuta in molti altri Paesi europei) ed è molto più cautelativa, soprattutto in assenza dei dati fluidodinamica degli apparecchi, portando sovradimensionamento considerati anche controproducenti. La UNI 10641 è pertanto stata aggiornata e questa revisione riguarda in particolare il dimensionamento di canne collettive (monoflusso e combinate) asservite ad apparecchi di tipo C per i quali il costruttore non è tenuto a dichiarare i dati di prevalenza residua del ventilatore (cioè, per tutti gli apparecchi non classificati come C6, secondo quanto previsto dalla specifica norma di prodotto (la UNI EN 483 o la recentissima UNI EN 15502-2-1) senza ricadere nell’eccessivo sovradimensionamento previsto dalla EN 13384-2. Inoltre riguarda il dimensionamento di canne collettive monoflusso asservite ad un numero di piani superiore a 5 (oggi escluso dalla EN 13384-2) per tutti gli apparecchi di tipo C. La norma non sarà più applicabile ai camini singoli che ricadono invece completamente nella UNI EN 13384-1 e si affiancherà quindi alla 13384-2 per dare al progettista una maggiore flessibilità nell’adottare pratiche consolidate in Italia.
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