La guida ufficiale 2010 per il risparmio di carburante

Approvata con decreto interministeriale 26 aprile 2010, in attuazione della direttiva 1999/94 CEE, la guida 2010 sul risparmio di carburante è stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale numero 111. L’obiettivo, in linea con la strategia europea di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e con il protocollo di Kyoto, è quello di fornire ai consumatori informazioni utili ed orientarli verso la scelta di automobili meno inquinanti. La guida, al momento, è online sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, ma sarà presto disponibile anche sui siti del ministero dell’Ambiente, delle Infrastrutture e dei Trasporti. Oltre a consigli pratici per guidare in maniera ecocompatibile, contiene l’elenco dei modelli di automobili più efficienti in termini di emissioni, considerate nei vari cicli (urbano, extraurbano, misto) e divise per alimentazione a benzina o gasolio, in vendita al 28 febbraio 2010. Menzione speciale, inoltre, per i veicoli bifuel ed a propulsione ibrida. La guida presenta, ancora, dati che dimostrano l’effetto positivo degli incentivi all’aquisto di automobili a ridotto livello di emissioni, le quali hanno contribuito a ridurre il livello medio di anidride carbonica emessa dalle autovetture vendute nel 2009 (136,6 g/Km contro 144,8 g/Km del 2008). Dai dati si evince, inoltre, una riduzione continua di consumi ed emissioni generalizzata per tutte le principali case automobilistiche. In testa alla classifica delle auto verdi, alimentate a benzina, figurano Toyota Prius, e alcuni modelli di Honda e Suzuki; per quelli a gasolio, Smart, Seat Ibiza ed Opel Corsa.