La contrazione dei consumi energetici

Dalla versione definitiva del Bilancio energetico nazionale 2009, secondo l’analisi annualmente redatta dal Ministero dello Sviluppo Economico, emergono due dati interessanti: il primo riguarda la crescita dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, pari al 15,7%; il secondo riguarda una decisa contrazione dei consumi energetici rispetto al 2008 e pari al 5,7% (da 191 Mtep a 180 Mtep), con un conseguente aumento della produzione interna del 2,1%. La riduzione è dovuta essenzialmente al minor consumo di fonti fossili (combustibili solidi -21,9&, gas naturale -8,1%, petrolio -7,5%). Tale fatto è da imputare in massima parte, a giudicare da quanto si registra relativamente agli impieghi finali, alla flessione negativa dei consumi industriali (circa -20%) e solo secondariamente dei bunkeraggi (-10,6%) degli usi non energetici (-6,7%) e dei trasporti (-2,7%). In controtendenza sono del resto il settore civile, con consumi cresciuti del 2,5% e quello agricolo (+1,4%). I dati sono riportati in figura.