Illuminazione stradale a LED

I vantaggi della tecnologia LED per quanto riguarda l’illuminazione stradale sono evidenti: dal punto di vista ecologico nella produzione dei LED non vengono utilizzati metalli pesanti; vi sono vantaggi gestionali in quanto il controllo totale del flusso luminoso garantisce di mantenere il sistema molto efficiente, senza sprechi; sono dispositivi ergonomici poiché permettono di direzionare il flusso esclusivamente dove serve, senza dispersioni di luce e di energia e riducendo l’inquinamento luminoso; dal punto di vista dell’affidabilità hanno il vantaggio che l’eventuale inefficienza di un componente non comporta lo spegnimento totale del corpo luminoso. Il potenziale risparmio energetico derivante dall’impiego di lampioni a LED per l’illuminazione stradale, stimato oggi essere intorno a un terzo rispetto a quanto si consuma con i più diffusi apparecchi tradizionali che impiegano lampade al sodio (generalmente High Pressure Sodium, HPS), è sempre più interessante in quanto la quota di energia elettrica mondiale dedicata all’illuminazione pubblica è in costante aumento, crescendo la potenza installata sia per ragioni di sicurezza, sia di qualità della vita. L’ipotesi di un futuro prossimo che veda i LED protagonisti in questo campo è in discussione da tempo ed essendo un teatro di sfide per produttori e progettisti, ha già visto delle interessanti realizzazioni (come a Torraca, prima città al mondo completamente illuminata a Led, o a Ede, nei Paesi Bassi, dove si è realizzato un progetto di Philips per l’installazione di lampioni a Led, così come sta avvenendo grazie al progetto di Ruudlighting per la città di Albuquerque, nel Nuovo Messico e in altre città) per convincere delle soluzioni proposte in alternativa all’illuminazione tradizionale non solo qualitativamente, ma anche garantendo tempi di pay-back abbastanza contenuti, dovuti evidentemente al risparmio sulle manutenzioni e sul consumo di energia elettrica. Ostacolo al loro impiego non è solo l’onerosità dell’investimento iniziale, ma anche la necessità di soddisfare adeguatamente i requisiti illuminotecnici previsti dalle norme e di proporsi con apparecchi sufficientemente documentati in quanto a caratteristiche fotometriche e meccaniche e adeguatamente testati. Infatti i LED, pur avendo il privilegio di risultare maggiormente eco-compatibili, non hanno nessun riconoscimento a deroghe in fase di progettazione e i loro parametri illuminotecnici devono essere attentamente valutati perché effettivamente se ne ottenga vantaggio. Per osservare richieste illuminotecniche importanti il risparmio energetico infatti si riduce e i costi aumentano sensibilmente, quindi risulta oggi per lo più idoneo per piazze, parchi e giardini, piste ciclo-pedonali, strade con bassa classificazione e tratti di illuminazione permanente in galleria e poco altro, anche se la loro evoluzione è talmente rapida che il miglioramento delle loro prestazioni, se dovesse continuare a questi ritmi, presto raggiungerà livelli di eccellenza che permetteranno un più largo impiego e una conseguente riduzione dei costi di installazione.