Nonostante la recente nomina del nuovo Collegio dell’Autorità, il piano strategico di aggiornamento ed integrazione della programmazione per triennio 2011-2013 è stato presentato dal Presidente uscente Alessandro Ortis, in carica con una proroga. Sulla base delle dinamiche del contesto normativo e degli scenari di sistema e di mercato ha l’obiettivo infatti di facilitare e garantire la continuità delle attività di regolazione e controllo settoriali. Al contempo è ovvio che il nuovo Collegio potrà, nell’esercizio della propria autonomia e responsabilità, modificare o integrare gli indirizzi strategici che attengono gli obiettivi e le azioni che l’Autorità intende conseguire e sviluppare nel medio-lungo periodo, definire l’agenda dei lavori e le scadenze previste nonché le unità organizzative responsabili dell’elaborazione di proposte o dell’implementazione di deliberazioni via via adottate. Il Piano è strutturato in due parti: nella prima si offre una panoramica generale di contesto, nazionale e internazionale, sullo stato dei mercati dell’energia elettrica e del gas sull’evoluzione della normativa di riferimento; nella seconda parte, attraverso una serie di schede vengono specificati gli obiettivi generali, strategici e operativi. Tra i principali obiettivi vengono innanzitutto inquadrati quelli relativi alla promozione e allo sviluppo di mercati sempre più concorrenziali, attraverso operazioni di armonizzazione delle regole, in particolar modo per il comparto gas, e una migliore e maggiore integrazione con i mercati dei Paesi confinanti; la promozione dell’adeguatezza dell’offerta attraverso l’implementazione di nuove attività di monitoraggio e il contenimento del potere di mercato degli operatori dominanti. Altro punto fondamentale riguarda obiettivi legati al miglioramento dell’efficienza e dell’economicità dei servizi infrastrutturali, con particolare attenzione alla costituzione di un sistema centralizzato finalizzato alla tenuta e allo scambio dei dati, anche relativamente alla misura, tra gli operatori del settore elettrico e del settore gas. Infatti l’introduzione dei prezzi biorari del settore elettrico richiede una costante attività di monitoraggio e, per quanto riguarda il gas, particolare attenzione deve essere rivolta a garantire la messa in servizio dei nuovi contatori elettronici, per garantire l’acquisizione e la disponibilità di informazioni indispensabili a gestire efficientemente e razionalmente i consumi. Altro fondamentale obiettivo è la tutela dei clienti dei servizi energetici, infatti l’apertura dei mercati energetici permette di scegliere liberamente il proprio fornitore e ciò deve essere accompagnato non solo dalla più completa informazione per il cliente in modo che questi sia in condizione di operare le scelte nel modo migliore, ma anche definendo un quadro di regole che renda agevole e sicura la gestione delle procedure di cambio fornitura. Al proposito è stato recentemente reso operativo lo strumento “trova offerte”, un motore di ricerca accessibile dal sito internet dell’Autorità che permette di conoscere e comparare le offerte disponibili sul mercato; parimenti si pone l’accento sulla necessità di migliorare l’informazione e garantire la semplificazione e l’attuazione delle discipline regolatorie, a garanzia di maggior sicurezza e qualità dei servizi. Altro obiettivo degno di recensione riguarda l’uso razionale dell’energia e la tutela dell’ambiente, attraverso il sostegno alla diffusione di alti traguardi di efficienza energetica negli usi finali, con evidenti benefici anche economici e di opportunità per la riduzione della dipendenza energetica dall’estero; viene rimarcato l’obiettivo del sostegno allo sviluppo della produzione da fonti rinnovabili, sulla base di quanto già è stato precedentemente fatto, senza dimenticare che ingrediente fondamentale resta la ricerca, che deve conservare competenze di frontiera nel campo delle tecnologie energetiche. Per questo motivo un obiettivo operativo è proprio quello della gestione delle funzioni della ricerca di sistema, col proposito di implementare ed attuare il piano triennale attraverso la predisposizione di un piano operativo annuale.
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