Secondo quanto riportato dal servizio Statistiche e Bilanci Energia di Terna Rete Italia, i dati definitivi sul bilancio elettrico del 2012 fanno registrare una riduzione del fabbisogno nazionale dell’1,9% su base 2011. Il totale dell fabbisogno elettrico in Italia è stato pari a 328,2 milioni di MWh. Ancora in flessione i consumi energetici nei settori industriale e domestico: per l’industria è un -6,6%. Il settore industriale, con un consumo di 130,8 miliardi di kWh, ha rappresentato comunque nel 2012 il 42,6% del totale dei consumi (44,6% nel 2011). Il settore domestico invece contrae il fabbisogno di appena un punto percentuale, mentre è stata registrata una variazione positiva in termini percentuali rispetto al 2011 per i consumi del Terziario, pari nel 2012 a circa 101 miliardi di kWh (+3,4% rispetto al 2011) e dell’Agricoltura, pari a 5,9 miliardi di kWh (+0,3% rispetto al 2011). Nel 2012, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per l’86,9% da produzione nazionale, con un sensibile incremento delle fonti rinnovabili (bioenergie, idrica, eolica e fotovoltaica) con un +11,2%. La produzione eolica netta ha raggiunto i 13,3 miliardi di kWh (+36,4%) e la produzione fotovoltaica netta ha raggiunto i 18,6 miliardi di kWh (+74,7%).Le produzioni da fonte idrica e termica, che rappresentano rispettivamente il 15% ed il 72% della produzione netta nazionale, sono risultate in flessione rispetto all’anno precedente. Tra i combustibili impiegati per la produzione termoelettrica, si conferma il primato del gas naturale: ammonta a 125,4 milioni di MWh la quantità di energia elettrica prodotta con gas naturale (in calo del 10,8% rispetto al 2011), pari al 60,5% della produzione termoelettrica complessiva. Segue il carbone con una quota pari al 20,5% (42,6 miliardi di kWh, in aumento del 4,7% rispetto al 2011). Il totale della produzione segna un valore pari a 285,1 milioni di MWh, con una contrazione dell’1,3% rispetto al 2011. La restante quota del fabbisogno è ovviamente coperta dalle importazioni nette dall’estero, per un valore pari a 43,1 milioni di MWh, ovvero il 5,7% in meno rispetto all’anno precedente. In termini di potenza installata, nel 2012 la potenza efficiente netta di generazione ha raggiunto i 124.234 MW, con un incremento di 5.791 MW (+4,9% rispetto al 2011). Il maggior incremento è stato registrato nel settore fotovoltaico, con una crescita del 28,6% rispetto al 2011. La potenza delle centrali elettriche cresce di 5.791 MW (+4,9% rispetto al 2011); il maggior incremento, circa il 28,6% in più rispetto al 2011, si è avuto nel parco fotovoltaico, a fronte di una potenza complessiva installata di più del doppio (circa 128 MW). Per quanto riguarda le la distribuzione sul territorio, si evidenzia che ben 12 Regioni su 20 siano in deficit di produzione rispetto al fabbisogno.