Nel corso dell’anno 2011, CONAI (Consorzio nazionale imballaggi) ha proseguito nell’impegno di indirizzare e garantire le attività di recupero e di riciclo gestite dai Consorzi di Filiera nell’ambito dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI e si è dedicato alle attività di prevenzione, alla promozione della ricerca applicata sul recupero dei rifiuti di imballaggio ed alle attività di comunicazione per promuovere, verso cittadini ed imprese, comportamenti più eco-sostenibili. Il Consorzio è attivo grazie alal partecipazione di oltre 8 mila produttori e quasi 1,5 milioni di consumatori (per lo più del settore commercio e distribuzione). Tirando le somme, a consuntivo 2011 a fronte di un’immissione al consumo di imballaggi per un totale di 11,6 Mton, ne sono stati recuperati oltre 8,6 Mton (pari al 73,7% degli imballaggi immessi, con un incremento dello 0,8% rispetto al 2010) di cui 7,5 Mton grazie all’avvio a riciclo (in incremento dell 2,2% rispetto al 2010 e pari al 64,4% degli imballaggi immessi al consumo nel 2011). Il Fondo Consortile produttori ed utilizzatori ammonta a 13 milioni di euro, con una ripartizione percentuale fra le varie categorie e componenti sostanzialmente inalterata rispetto al 2010 e ha generato un fatturato di circa 9,5 miiardi, di cui oltre 2 miliardi derivano dall’indotto legato al sistema Conai. Per ciascun materiale di imballaggio, CONAI stabilisce il valore del Contributo Ambientale, che rappresenta la principale forma di finanziamento per ripartire tra produttori e utilizzatori i costi per i maggiori oneri relativi alla raccolta differen- ziata e per il recupero e riciclaggio degli imballaggi. Il prelievo del Contributo avviene all’atto della cosiddetta “prima cessione”, cioè al momento del trasferimento, anche temporaneo e a qualunque titolo, nel territorio nazionale, dell’imballaggio finito effettuato dall’ultimo produttore al primo utilizzatore, oppure del materiale di imballaggio effettuato da un produttore di materia prima o di semilavorati a un autoproduttore che gli risulti o si dichiari tale. Ancora secondo quanto riportato nel “Piano specifico
di prevenzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio 2012” presentato dal Conai, per quanto riguarda l’anno in corso, ci si aspetta di passare a cifre sempre superiori di imballaggi immessi al consumo, e concordemente dovrebbe crescere anche la quantità destinata al riciclo. Le diverse iniziative condotte da produttori e utilizzatori sia a livello nazionale sia a livello internazionale dovrebbero consentire di migliorare le performance ambientali degli specifici imballaggi. Nel contempo, le iniziative del Sistema Consortile si auspica possano contribuire ulteriormente al miglioramento di tali performance, con gli obiettivi principali di: incrementare l’utilizzo di materiale riciclato; ridurre ulteriormente, con conseguente risparmio di materia prima, il materiale in relazione al singolo imballaggio; migliorare la riciclabilità dei materiali.