Lo scopo per cui era stata istituita nel 2009 l’Agenzia indipendente era quello di svolgere soprattutto un ruolo decisivo negli adempimenti in funzione del rilancio del nucleare in Italia, ed è stata abolita con il decreto “Salva Italia” del dicembre 2011 attribuendo temporaneamente le sue funzioni ad Ispra, essendo decaduta definitivamente con il referendum plebiscitario del 12 e 13 Giugno 2011 ogni possibilità di produrre in Italia energia elettronucleare. Tuttavia, oltre al tema del decommissioning delle centrali esistenti e degli impianti di trattamento, esiste un importante fardello di rifiuti di origine energetica, stimato in 55.000 metri cubi (di cui 18.000 generati fino al dicembre 2012 e 37.000 che saranno prodotti dalle attività in corso di mantenimento e poi di dismissione, cui vanno aggiunti circa 35.000 metri cubi di rifiuti non energetici che saranno prodotti per i prossimi quarant’anni, per un ammontare complessivo di 90.000 metri cubi di rifiuti tra bassa, media e alta radioattività. Il ruolo di un Autorità indipendente per la gestione responsabile e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei rifiuti radioattivi è importante nel nostro paese ed è anche richiesto dalla direttiva 2011/70/Euratom. L’Autorità infatti sarà fondamentale per poter arrivare alla definizione del deposito nazionale, tema sempre più urgente e ancora di più sarà fondamentale la sua terzietà e autorevolezza.
Category: Italia, Nucleare, Sicurezza Discussion: No Comments